La Apple Magic Keyboard è il perfetto complemento all’iPad nonché uno strumento di indipendenza per maggiore Accessibilità e Usabilità del dispositivo. La Apple Magic Keyboard non è però priva di incongruenze che, se risolte, ne aumenterebbero esponenzialmente il valore aggiunto.
Ho scelto di iniziare questa serie di speciali dedicati all’iPad parlandovi della Apple Magic Keyboard – ma non solo – come strumento per accrescere l’Accessibilità e l’Usabilità proprio dell’iPad.
L’iPad che sarà protagonista di questi speciali sarà l’iPad Pro 12,9″ del 2020, quello che è stato protagonista dell’articolo «#DSetup / Parte 13ª / L’iPad Pro con Face ID e Magic Keyboard è “la soluzione” per molti Disabili e non solo».
Daremo però anche uno sguardo agli altri modelli per capire quale potrà fare al caso nostro, questo nel prossimo articolo.
Gli aspetti forse più interessanti li leggerete nella sezione «Come migliorare la Magic Keyboard» che terrà conto delle esigenze di molti Disabili – D-Utenti – che si riveleranno però delle comodità per tuti.
Non solo Apple Magic Keyboard
Come vi sono differenti modelli e tagli dell’iPad, così Apple ha sviluppato negli anni diverse tastiere per questi tablet. Vediamo quali sono.
Nel dettaglio:
- Magic Keyboard
È compatibile con:
– iPad Pro 12,9″ di 3ª, 4ª e 5ª generazione
– iPad Pro 11″ di 1ª, 2ª e 3ª generazione
– iPad Air di 4ª generazione - Smart Keyboard Folio
È compatibile con:
– iPad Pro 12,9″ di 3ª, 4ª e 5ª generazione
– iPad Pro 11″ di 1ª, 2ª e 3ª generazione
– iPad Air di 4ª generazione - Smart Keyboard
È compatibile con:
– iPad Pro 10,5″
– iPad Air di 3ª generazione
– iPad di 7ª e 8ª generazione
Siccome l’articolo recensisce solo la Magic Keyboard, per gli altri due modelli vi rimando alla pagina dedicata del sito Apple. Non avendoli disponibili non voglio azzardare delle valutazioni su caratteristiche che potrebbero essere differenti da quanto potrei pensare.
Uno sguardo alla Apple Magic Keyboard
L’immagine precedente e le due seguenti mostrano la Apple Magic Keyboard del 2021, la novità, che ora è disponibile anche in color bianco. È facile notare come il binomio iPad e Magic Keyboard restituisca la sensazione di avere per le mani un portatile, una sorta di “MacBook Touch” da 12,9″.
Per tutti coloro che non hanno bisogno proprio di un Mac per usare App disponibili solo per macOS, scegliere un buon iPad abbinato a un’ottima tastiera è certamente un’alternativa da considerare con attenzione.
Se avete ingrandito le due immagini precedenti avrete notato che sono state messe in evidenza peculiarità molto interessanti come:
- Regolazione fluida
È veramente così, anche una mano distonica può regolare comodamente l’inclinazione dell’iPad che rimarrà come voi l’avete voluto. - Movimento libero
Mi piace pensare che Apple voglia intendere la facilità con la quale l’iPad viene agganciato magneticamente alla Magic Keyboard come anche rimosso. - Ricarica iPad Pro dalla porta USB-C
A mio avviso, la vera “chicca” della Magic Keyboard è proprio la possibilità di non avere un cavo a penzoloni dall’iPad solo per doverlo ricaricare; è certamente più intelligente avere un cavo più discreto alla base della tastiera. In questa presa USB-C è possibile inserire il frutto di un cavo magnetico, come ho già spiegato, per ottenere una maggiore autonomia o comodità nel mettere e rimuovere il cavo stesso.
Purtroppo la presa USB-C non è in grado di trasmettere i dati, questo è uno dei talloni d’Achille che esaminerò nella sezione «Come migliorare la Magic Keyboard». - Aggancio magnetico
Come già detto l’iPad si vincola alla Magic Keyboard grazie all’attacco magnetico che ne definisce anche il giusto centraggio. - Trackpad integrato
È certamente uno degli elementi che fanno sembrare il tutto un “MacBook Touch”, è però anche un notevole strumento di indipendenza per tutti coloro che troverebbero delle difficoltà a gestire l’iPad mediante il display touch tanto più se il dispositivo è inclinato e sollevato. - Tasti precisi
È più una ovvietà che una peculiarità…
L’immagine che segue mostra invece la più classica Magic Keyboard di colore nero oltre a specifiche già dette.
Giungiamo quindi a un’immagine che mostra il profilo del nostro binomio iPad e Magic Keyboard.
Come migliorare la Magic Keyboard
È doverosa una premessa: la Apple Magic Keyboard rappresenta il meglio dell’offerta Apple e quindi quanto segue deve essere considerato come un portafoglio di utili e necessari consigli da “spendere” su una nuova Magic Keyboard o su una Magic Keyboard Pro.
Presa USB-C: ricarica + dati
Apple ha sempre avuto un po’ il vizio di “speculare” sulle innovazioni tecnologiche spalmando nel tempo quello che era e quello che oggi è già disponibile. Se crei la Magic Keyboard non puoi e non devi preoccuparti degli iPad già prodotti. Devi piuttosto aprire un nuovo capitolo evolutivo che porti la combinazione “iPad + Tastiera” a una completa simbiosi.
È assurdo immaginare che alla porta USB-C della Magic Keyboard non si possa collegare un Hub e avere – su un unico piano – tutte le connessioni che occorrono anziché essere obbligati a “impiccare” l’Hub alla presa USB-C dell’iPad.
Oltre a essere di cattivo gusto una soluzione che ciondola dall’iPad, è anche meno praticabile per molti Disabili che si dovranno, giocoforza, fare aiutare per connettere e disconnettere il cavo dell’Hub che certamente non sarà magnetico.
È però anche una soluzione scomoda per chi, pur non essendo Disabile, dovrà disconnettere il cavo se vorrà muoversi con il solo iPad.
Una Apple Magic Keyboard con presa USB-C / Thunderbolt “alla MacBook Pro” trasformerebbe la tastiera stessa in quella postazione da tavolo che vedrebbe ritornare l’iPad dopo che, per esempio, lo si è usato nel divano dove non ci serviva portarci la tastiera; anzi, sarebbe stata un inutile ingombro!
Non dimentichiamoci infatti che per quanto sia Magic la tastiera non è utile per diverse attività.
MagSafe cover supplementare e complementare
Riallacciandomi a quanto appena sostenuto formuliamo un teorema: «La Magic Keyboard mi è indispensabile, ma non sempre necessaria!»
Tenendo presente il teorema e pensando di proteggere l’iPad con la struttura robusta e avvolgente della Magic Keyboard, cosa me lo protegge quando lo stacco dalla Magic Keyboard perché magari mi voglio leggere un eBook a letto o in giardino?
Le risposta è: «Niente!»
Un iPad Pro 12,9″ può venire a costare dei bei soldi, anche più di 1.800/2.000 il top di gamma. È quindi evidente che sia più che legittimo cercare di evitare ammaccature e grafi, o no?
La soluzione c’è ed è banale: una cover per l’iPad sottilissima come quelle degli iPhone 12 che non inibirebbe l’ancoraggio magnetico e che, a spanne, potrebbe inspessire l’attuale soluzione di circa 2 millimetri.
Così noi potremmo avere un iPad protetto come un iPhone anche se estratto dalla Magic Keyboard.
Non solo, questa soluzione potrebbe finalmente offrire all’iPad anche la ricarica wireless! Come?
Semplice, una simile cover dovrebbe avere dei contatti metallici “ponte” per garantire la trasmissione elettrica tra iPad e Magic Keyboard; sarebbe quindi banale affogare nel dorso della cover un ricevitore di ricarica wireless che, per di più, non andrebbe a occupare la presa USB-C di iPad che rimarrebbe quindi libera.
Una soluzione nella soluzione che rimarrebbe invisibile, fantastica!
Pensate che il mio iPad Pro 12,9″ per poterlo maneggiare, certo di non danneggiarlo, l’ho dovuto privare della splendida Magic Keyboard per inserirlo in una cover protettiva; dover rinunciare alla Magic Keyboard per certi motivi è una follia…
Cara Apple, non dismettere la Magic Keyboard ma crea una Magic Keyboard Pro
Sarebbe auspicabile che Apple non mandasse fuori produzione la Magic Keyboard di oggi, sarebbe certamente più intelligente produrre una Magic Keyboard Pro che, magari, contribuisce ad abbattere il costo dell’attuale a 249 euro.
In conclusione
La Apple Magic Keyboard è un prodotto eccellente, la Magic Keyboard Pro sarebbe super!
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